Calcio

Assurdo in campo, partita sospesa: attesa la maxi squalifica

Pallone, cartellini, fischietto e orologio sul campoAssurdo in campo, partita sospesa: attesa la maxi squalifica - Campionatistudenteschi.it (Canva)

Il motivo che ha portato alla sospensione della partita ha lasciato senza parole tutti i tifosi: sono in arrivo sanzioni molto pesanti.

Gli appassionati di calcio sanno bene che un match di campionato o coppa può essere sospeso in qualsiasi momento se le condizioni lo impongono. Può accadere, ad esempio, in caso di pioggia molto forte (o nevicata intensa) che rende il campo impraticabile, ma anche in caso di vento forte che impedisce di controllare il pallone. I match possono essere sospesi anche per malori a giocatori, allenatori o staff, intemperanze dei tifosi, cori razzisti e altro ancora.

Tuttavia ciò che è accaduto nei giorni scorsi in Turchia ha spiazzato completamente i tifosi. Un match della seconda divisione è stato sospeso – anche se solo per 60 secondi – per un motivo più unico che raro: i 22 calciatori in campo sono infatti rimasti completamente immobili per un intero minuto dopo il fischio d’inizio del direttore di gara.

Quella che hanno scelto di fare i giocatori delle due squadre – sostenuti dai tesserati di entrambi i club – è una protesta per gli stipendi non pagati e gli arretrati da saldare. I calciatori del Boluspor, stanchi di questa situazione, hanno deciso di non muoversi per un intero minuto dopo il fischio d’inizio dell’arbitro.

Partita sospesa, tutti fermi per un minuto: il motivo è clamoroso

Una protesta a cui hanno voluto prendere parte anche i colleghi del Pendiksor: i giocatori avversari hanno solidarizzato con quelli del Boluspor, rimanendo anche loro fermi per un minuto. Passati i primi 60 secondi il gioco è cominciato e la partita è proseguita regolarmente: il match è poi terminato con il punteggio di 2-1 per gli ospiti, ma ciò che ha fatto più rumore è ovviamente il gesto dei calciatori.

Partita sospesa in Turchia

Partita sospesa, tutti fermi per un minuto: il motivo è clamoroso – Campionatistudenteschi.it (Screen X Super Lig Yolu)

I giocatori del Boluspor hanno voluto così evidenziare ciò che sta accadendo all’interno del club: i calciatori, infatti, non ricevono lo stipendio da 3 mesi a causa dei problemi finanziari. Una mossa che però non è affatto piaciuta alla società, che ha scelto di replicare con un duro comunicato: “Il nome del Boluspor in ogni sua forma richiede serietà, rispetto e professionalità. Proteste come stare fermi per un minuto non hanno alcun significato“.

Non sono da escludere multe e sanzioni per i calciatori che hanno scelto di protestare per i mancati stipendi. Sui social in tantissimi hanno voluto esprimere la propria solidarietà ai giocatori del Boluspor, complimentandosi anche con quelli del Pendiksor che hanno scelto di solidarizzare con la protesta dei colleghi.

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