tennis-campionatistudenteschi.itIl Tennis ATP 2026 si appresta a offrire una stagione ricca di eventi e novità, con un calendario che conferma l’Italia come protagonista di rilievo nel circuito mondiale. La stagione maschile sarà caratterizzata da 59 tornei distribuiti in 29 Paesi, con l’aggiunta dei quattro prestigiosi tornei del Grande Slam e importanti appuntamenti come la Coppa Davis e le ATP Finals.
Il calendario ATP 2026: tornei e novità principali
Il calendario ATP 2026 è stato ufficializzato e presenta alcune novità rilevanti rispetto agli anni precedenti. Tra le modifiche più significative, spicca il ritorno del torneo ATP 250 di Estoril in Portogallo, in programma a luglio, e lo spostamento di due eventi storici: il torneo ATP 250 di Marsiglia si disputerà ora in ottobre anziché a febbraio, mentre quello di Stoccolma si sposta da ottobre a novembre. Non sarà più presente nel calendario il torneo di Metz.
Il circuito Masters 1000 vedrà sette dei nove tornei adottare un formato esteso a 12 giorni, un cambiamento volto a migliorare la gestione degli incontri e l’esperienza degli appassionati. L’Italia conferma la sua importanza nel panorama tennistico mondiale ospitando tre eventi di grande prestigio: gli Internazionali d’Italia a Roma, che si terranno dal 6 al 16 maggio, le ATP Finals a Torino e le Finals di Coppa Davis a Bologna, queste ultime in programma nel mese di novembre.
L’Italia protagonista nel 2026: eventi di rilievo e opportunità
L’Italia rappresenta uno dei fulcri del tennis mondiale nel 2026. Oltre agli Internazionali d’Italia, che da sempre attirano i migliori tennisti al mondo sulla terra rossa, la Penisola sarà sede delle ATP Finals, evento conclusivo della stagione che vede competere i migliori otto giocatori classificati nel ranking ATP. Questa manifestazione, che si svolgerà a Torino dal 15 al 22 novembre, rappresenta un appuntamento imperdibile per i tifosi italiani e internazionali.
Inoltre, Bologna ospiterà le finali della Coppa Davis, la prestigiosa competizione a squadre nazionali. Dopo il successo dell’Italia nelle ultime edizioni, il ruolo di organizzatore di questo importante evento rafforza ulteriormente il posizionamento del paese nel circuito tennistico internazionale.
Un calendario ricco e articolato: tutti i tornei da gennaio a dicembre
La stagione ATP 2026 partirà ufficialmente il 2 gennaio con la United Cup, seguita da una serie di tornei ATP 250 e 500 sparsi in tutto il mondo. In particolare, il mese di gennaio vedrà eventi come Brisbane, Hong Kong, Adelaide e Auckland, prima dell’inizio del primo Slam dell’anno, l’Australian Open (18 gennaio – 1° febbraio).
Febbraio proporrà una fitta programmazione con tappe in Europa e America Latina, mentre marzo sarà dominato dai due Masters 1000 di Indian Wells e Miami, che si svolgeranno rispettivamente dal 4 al 17 marzo e dal 18 al 29 marzo. Ad aprile e maggio, la stagione si concentrerà sui tornei europei su terra battuta, culminando con il Masters 1000 di Roma e il Roland Garros.
L’erba sarà protagonista da giugno con tornei come Halle, Queen’s e Wimbledon, che si terrà dal 29 giugno al 12 luglio. Il calendario estivo includerà numerosi ATP 250 in località turistiche europee, come Båstad, Gstaad, Umago e il ritorno di Estoril.
Agosto sarà il mese della preparazione per lo US Open, con i Masters 1000 di Montreal e Cincinnati e il torneo di Winston Salem. Il Grande Slam statunitense si disputerà dal 31 agosto al 13 settembre.
La parte conclusiva della stagione prevede tornei in Asia, Europa e Nord America, con eventi di prestigio come Shanghai, Parigi-Bercy e le ATP Finals di Torino. A dicembre, si svolgeranno le Next Gen ATP Finals a Gedda, dedicate ai giovani talenti emergenti.
Il 2026 si presenta quindi come un anno chiave per il tennis internazionale, con un calendario che coniuga tradizione e innovazione, confermando la centralità dell’Italia nel panorama sportivo globale e offrendo agli appassionati un programma ricco di eventi di altissimo livello. La riproposizione di tornei storici e le nuove disposizioni sui formati di gara evidenziano l’impegno del circuito ATP nel valorizzare il gioco e i suoi protagonisti, mantenendo alta l’attenzione degli spettatori in tutto il mondo.
