Roberto Baggio incredulo, nessun rispetto: l’esclusione è clamorosa

Una scelta inaspettata e che ha fatto profondamente discutere l’ambiente, accendendo un dibattito che vede protagonista Roberto Baggio

Il Divin Codino torna al centro dei riflettori per una vicenda che lo avrebbe lasciato davvero incredulo. Al centro della polemica, un’esclusione clamorosa che Roberto Baggio non si aspettava minimamente. L’ex attaccante della Nazionale italiana ed ex numero 10 di alcune delle maglie più prestigiose del calcio italiano, tra cui Juventus, Milan, Bologna, Inter e Brescia, è stato uno dei migliori giocatori della sua generazione e rappresenta ancora oggi una delle più grandi icone della storia del calcio.

Nonostante siano passati anni dal suo ritiro, avvenuto al termine della stagione 2004-2005 con la maglia del Brescia, il nome di Roberto Baggio continua a far discutere e a dividere l’opinione pubblica calcistica. Questa volta, a riportarlo al centro dell’attenzione sono state alcune dichiarazioni che hanno sorpreso tifosi e addetti ai lavori.

Baggio senza parole: un’esclusione che lo ha lasciato incredulo

A lasciare perplesso il Divin Codino sarebbero state infatti le parole rilasciate al quotidiano La Nazione da Giancarlo Antognoni, ex fantasista della Fiorentina e della Nazionale italiana. Interpellato sulla domanda riguardante il miglior numero 10 della storia del calcio, Antognoni ha spiazzato molti preferendo Francesco Totti a Roberto Baggio.

“Baggio o Zidane? Dico Roberto Baggio. Tra Baggio e Totti, invece, dico Francesco, l’ex capitano della Roma. Del Piero o Totti? Alex Del Piero che lo preferisco anche a Zico. Platini o Del Piero? Dico Michel Platini. Ma se mi dici Crujiff mi prendo l’olandese rispetto al francese”, ha dichiarato l’ex calciatore della Viola.

Una scelta che ha inevitabilmente generato perplessità nel mondo del calcio, soprattutto per il mancato riconoscimento della grandezza di un giocatore che ha segnato un’epoca. Baggio è stato non solo uno dei migliori della sua generazione, ma anche un punto di riferimento assoluto per il calcio mondiale, lasciando un segno indelebile ovunque abbia giocato.

È chiaro che si tratta di una questione di gusti personali. Francesco Totti, infatti, è stato una bandiera della Roma e un protagonista della storia recente della Nazionale italiana, rappresentando a sua volta un’intera generazione di tifosi. Tuttavia, sul piano individuale, Roberto Baggio può vantare un palmarès che lo colloca tra i più grandi di sempre.

Nel corso della sua carriera, Baggio ha conquistato due Scudetti: uno con la Juventus nella stagione 1994/95 e uno con il Milan nel 1995/96. A questi successi si aggiunge il prestigioso Pallone d’Oro vinto nel 1993, proprio quando vestiva la maglia bianconera, oltre al FIFA World Player of the Year nello stesso anno. Riconoscimenti individuali di enorme valore, che certificano la sua grandezza a livello mondiale.