In Serie A purtroppo nelle ultime ore è stata registrata una perdita davvero tristissima: di cosa stiamo parlando.
La Serie A e l’Atalanta piangono in queste ore. Mario Pasalic, purtroppo, ha perso il padre. La notizia è stata data direttamente dal club bergamasco, che ha deciso per rispetto del calciatore croato di annullare la consueta cena di Natale del gruppo squadra e della società.
La nota stampa della Dea è stata breve ma chiara: “La famiglia Percassi, quella Pagliuca, la dirigenza, mister Palladino e il suo staff, compagni di squadra, collaboratori e dipendenti dell’Atalanta si stringono attorno a Mario Pasalic per la scomparsa dell’adorato papà, trasferendo a Mario la più profonda vicinanza e il caloroso affetto in questo momento di profondo dolore, estendendo le condoglianze alla famiglia e agli amici”.
Una scomparsa veramente terribile e un fulmine a ciel sereno nei confronti di un giocatore molto popolare e famoso, che in queste ore starà passando momenti davvero duri insieme alle persone più importanti della sua vita.
Mario Pasalic, suo padre non c’è più: grande sofferenza per un calciatore di grande talento
Alla presenza di Mario Pasalic ci siamo ormai abituati tutti quanti negli ultimi anni. In forze all’Atalanta dal 2018, il centrocampista del club nerazzurro è arrivato a Bergamo dopo l’esperienza al Milan, e da allora è diventato uno dei calciatori più importanti in assoluto per la Dea, fino a divenirne vice-capitano. Giunto in Serie A sotto la guida tecnica di Gian Piero Gasperini – oggi allenatore della Roma – Pasalic è stato apprezzato fin da subito per la sua estrema duttilità.

Mario Pasalic perde il padre (www.campionatistudenteschi.it – X Atalanta BC News)
Mezzala estremamete versatile, ha da sempre ottime qualità in fase di impostazione di gioco, tanto da essere spesso impiegato come regista o trequartista in mezzo al campo. Grazie al suo fisico, essendo dotato di una struttura veramente importante, può dimostrarsi assolutamente utile e determinante pure in fase difensiva. Pasalic è in possesso anche di un buon tiro dalla distanza e di una buona tecnica di base che lo vede spesso effettuare lanci lunghi molto precisi e di grande qualità.
Il centrocampista croato, che predilige giocare al centro del campo, è stato sicuramente fra i giocatori più importanti non solo negli ultimi anni, ma anche durante la cavalcata dell’Atalanta verso la conquista dell’Europa League nel corso della stagione 2023/24. Un momento indimenticabile per tutta Bergamo. Che adesso si stringe al giocatore ex Milan, in queste ore condizionato da una perdita davvero dolorosa e senz’altro difficile da affrontare a cuor leggero.
Perdita terribile in Serie A (www.campionatistudenteschi.it)






