La vittoria a Bologna ha avvicinato la Juve alle zone di classifica che contano, ma il mercato rimane il tema centrale. Arriva il colpo gratis per Spalletti.
La Juventus arriva al big match di sabato sera contro la Roma, all’Allianz Stadium, con addosso un peso che va oltre i tre punti. La squadra di Luciano Spalletti si gioca molto più di una semplice gara di campionato: in ballo c’è la credibilità del progetto, la tenuta dello spogliatoio e una classifica che, mai come ora, può essere letta in due direzioni opposte. I bianconeri occupano una posizione di rincalzo rispetto alle ambizioni iniziali, ma il calendario offre un’occasione rara: Inter, Milan e Napoli sono tutte impegnate nella Supercoppa Italiana di Riad, con partite rinviate che congelano la graduatoria. Vincere significherebbe rosicchiare terreno senza possibilità di risposta immediata da parte delle dirette concorrenti.
I numeri raccontano una Juventus discontinua, perché nelle ultime cinque gare di Serie A sono arrivati due successi, una sconfitte e due pareggi, con una media punti che resta inferiore alle aspettative di una squadra che punta stabilmente alla zona Champions League. Il problema principale resta la produzione offensiva, aggravata dall’assenza di Dusan Vlahovic, fermo per un serio infortunio muscolare. Non può quindi mancare lo sguardo al mercato. È ormai chiaro che Damien Comolli non potrà lasciare l’allenatore senza rinforzi a gennaio, anche se uno sguardo al futuro è sempre bene darlo. Proprio per questo l’AD francese sta già pianificando il colpo gratis per giugno.
Juve su Timber: colpo a zero dal Feyenoord
Tra i nomi cerchiati in rosso sul taccuino della Juventus c’è quello di Quinten Timber, centrocampista olandese del Feyenoord, classe 2001. Un profilo che risponde a molte delle esigenze individuate dallo staff tecnico: giovane, già strutturato a livello europeo e con un’esperienza importante alle spalle nonostante l’età. Cresciuto nel vivaio dell’Ajax, Timber ha completato la propria maturazione all’Utrecht prima di imporsi definitivamente a Rotterdam, dove è diventato uno dei punti di riferimento del centrocampo del Feyenoord. I numeri aiutano a capire il suo impatto: oltre 120 presenze complessive con il club olandese, condite da 21 gol e 16 assist, cifre rilevanti per un centrocampista capace di giocare in più ruoli. Nel suo palmares figurano un campionato olandese, una Coppa d’Olanda e una Supercoppa, segno di una crescita avvenuta anche in contesti di pressione e responsabilità. Non a caso, Quinten Timber è entrato stabilmente anche nel giro della Nazionale Olandese, con già diverse presenze all’attivo e un gol segnato.

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Timber è considerato un vero jolly, perché può agire da mezzala, da mediano in un centrocampo a due o da interno più avanzato, grazie a una combinazione di fisicità, intelligenza posizionale e qualità tecnica. È abile nel recupero palla ma anche nella gestione del possesso, con una buona capacità di inserirsi e rifinire l’azione negli ultimi trenta metri. Un profilo che si sposerebbe bene con le idee di Spalletti, sempre alla ricerca di centrocampisti dinamici e completi. Timber è legato al Feyenoord fino al 30 giugno 2026, il che rende gennaio una finestra strategica per anticipare la concorrenza o per tentare l’affondo a giugno e strapparlo via gratis dall’Olanda. La Juventus osserva, valuta costi e margini di manovra, consapevole che aspettare fino a giugno potrebbe rivelarsi anche fatale. Su Timber di certo non mancano altri sguardi indiscreti.
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