Bufera Leao, bocciatura eclatante: fatto fuori dal Milan

Leao ha ricevuto una bocciatura davvero molto pesante: parole durissime per l’attaccante del Milan, nessuno se l’aspettava.

Dopo l’eliminazione in Supercoppa il Milan di Allegri vuole ripartire subito con il piede giusto in campionato. Domani a San Siro (calcio d’inizio ore 12:30) è atteso il Verona di Paolo Zanetti: una sfida più difficile di quello che dice la classifica, dato che gli scaligeri arrivano da due belle vittorie contro Atalanta e Fiorentina e vogliono proseguire il loro momento positivo.

In conferenza stampa Massimiliano Allegri ha fatto sapere che dovrà ancora rinunciare a Rafael Leao. L’attaccante portoghese non ha ancora completamente smaltito il problema fisico accusato nelle ultime settimane, pertanto non è pronto a tornare a guidare l’attacco rossonero.

Nel frattempo sul conto del centravanti milanista arrivano notizie non proprio piacevoli. Leao è stato sonoramente bocciato: non dal Milan, bensì da Paolo Di Canio, ex attaccante oggi opinionista che nel corso della sua carriera ha indossato anche la maglia rossonera. Per Di Canio, infatti, Leao non ha le caratteristiche per essere un uomo decisivo nel Milan.

Di Canio stronca Leao: “Pulisic è tre volte più forte”

“Contro il Torino entra Pulisic e il Milan vince, ma se resta Leao in campo sono convinto che perde 4-1. Pulisic vale tre Leao, proprio come incidenza nelle partite come continuità, per apporto, per atteggiamento, per condivisione con gli altri, per intelligenza calcistica“, afferma l’opinionista di Sky Sport nell’intervista rilasciata a Fanpage. L’ex attaccante ha poi lanciato anche un’altra bordata rivolta sempre al portoghese.

“Se il Milan dovesse giocare 3-5-2 e prende una punta forte, Leao non gioca con Allegri – tuona Di Canio – Ne sono convinto, così come è stato messo in discussione anche da un allenatore che è stato il suo mentore come Pioli. Però si aspetta sempre questa esplosione con continuità. E allora fa un’azione e tutti pensano possa giocare in Premier League. Al Liverpool stanno cercando Semenyo, come esterno, non certo Leao“.

Di Canio ha poi precisato che se nessun club estero si è ancora presentato con un’offerta concreta per Leao è anche per il suo approccio dentro e fuori dal campo: “Magari qualcuno tenterà il colpo, ma con quei soldi la gente osserva cosa fai: se lo fai con continuità, che vita privata fai, se ti alleni o se vai in uno studio a registrare le canzoni, le tue track, e spendi energie psicofisiche più per quello che per il calcio“.