Calcio

Amaro in bocca per Spalletti, salta quattro partite: batosta Juve

Luciano SpallettiAmaro in bocca per Spalletti, salta quattro partite: batosta Juve - campionatistudenteschi.it (screen Youtube)

L’anno di Spalletti non comincia bene e il tecnico è già costretto a fare i conti con una grana non da poco. L’assenza forzata lascia l’amaro in bocca.

L’inverno che sta per aprire ufficialmente i battenti porta con sé uno scenario ormai familiare per molte big del calcio italiano, e la Juventus non fa eccezione. Il mese di gennaio sarà soprattutto tempo di mercato, valutazioni e interventi mirati, più che di rivoluzioni. I bianconeri di Luciano Spalletti sanno di dover gestire una fase delicata della stagione, in cui ogni dettaglio può fare la differenza nella corsa agli obiettivi fissati a giugno. La squadra ha mostrato segnali di solidità, ma anche limiti strutturali che emergono con maggiore chiarezza contro avversari organizzati e intensi. Uno dei reparti su cui l’attenzione dello staff tecnico si è concentrata maggiormente è quello delle fasce. Contro la Roma, a tratti, si è avuta la sensazione di una Juventus capace di creare gioco ma meno efficace nel garantire continuità, spinta e soluzioni alternative sugli esterni. La qualità nei titolari non manca, ma il problema riguarda soprattutto la profondità della rosa.

Le alternative sono poche e, in una stagione compressa da impegni ravvicinati, questo aspetto rischia di diventare un fattore penalizzante. Spalletti, deciso a portare la Juventus il più in alto possibile entro la fine della stagione, ha indicato profili chiari alla dirigenza. Damien Comolli sta lavorando su una lista ristretta, con l’obiettivo di inserire giocatori funzionali, pronti e possibilmente già abituati alla Serie A. Tuttavia, uno dei nomi seguiti parte con un handicap non trascurabile: a gennaio non sarebbe subito disponibile, costringendo l’allenatore a rinviare il suo utilizzo in una fase già cruciale del calendario. È questo il nodo che sta rallentando alcune riflessioni interne, in un equilibrio costante tra esigenze immediate e pianificazione a medio termine.

Belghali, Coppa d’Africa e mercato: il Verona vuole chiudere subito, la Juve tentenna

In questo contesto si inserisce il nome di Rafik Belghali, esterno destro dell’Hellas Verona che ha attirato l’attenzione di diversi club grazie a una prima parte di stagione in costante crescita. Il classe 2002 si è imposto per corsa, intensità e affidabilità difensiva, caratteristiche che lo rendono particolarmente appetibile per squadre alla ricerca di esterni moderni e completi. Il Verona è consapevole di avere tra le mani un profilo valorizzato in tempi rapidi e non nasconde l’intenzione di monetizzare già nella sessione invernale. La valutazione del cartellino è salita fino a circa 14 milioni di euro, una cifra che garantirebbe al club scaligero una plusvalenza importante. Juventus e Inter osservano con attenzione, entrambe interessate ma prudenti.

Damien Comolli

Belghali, Coppa d’Africa e mercato: il Verona vuole chiudere subito, la Juve tentenna – Campionatistudenteschi.it (screen Youtube)

L’ostacolo principale, infatti, è rappresentato dalla Coppa d’Africa. Belghali è nel giro della nazionale dell’Algeria e sarà impegnato nel torneo continentale che prenderà il via a breve, con finale fissata per metà gennaio. Un dettaglio tutt’altro che secondario: chi dovesse acquistarlo subito rischierebbe di non averlo a disposizione per gran parte del mese. Per la Juventus, che cerca rinforzi immediati sulle fasce, questo aspetto pesa nelle valutazioni. Investire ora significa assicurarsi uno dei prospetti più interessanti del campionato, ma anche accettare un’attesa forzata nel momento in cui Spalletti avrebbe bisogno di soluzioni pronte. A rovinare ulteriormente i piani c’è la concorrenza dell’Inter, frenata in ogni caso dallo stesso cruccio che preoccupa Comolli.

Change privacy settings
×